Vivono nei laghi di Monticolo, ma quasi nessuno sa della loro esistenza e del rischio d’estinzione, a cui sono esposte
Per contrastare la perdita di biodiversità, si proteggono delfini, balene, foche, tigri, gorilla, rinoceronti, uccelli, ma che fine faranno le specie meno „attraenti“ che si stanno estinguendo nel generale silenzio dei media e delle associazioni ambientaliste? Gli animali più a rischio di estinzione, sono i bivalvi („cozze“) d’acqua dolce, dei quali è per lo più ignota persino l’esistenza. Ci dobbiamo preoccupare?
Se ne parlerà in occasione della conferenza “Il silenzioso dramma delle cozze d’acqua dolce” in programma martedì, 23 novembre alle ore 18 al Museo di Scienze Naturali dell’Alto Adige. Con Nicoletta Riccardi, ricercatrice del CNR ed esperta dell’ecologia delle acque dolci, e Massimo Morpurgo, biologo curatore degli acquari del museo, che si occupa di un progetto di ricerca sui bivalvi d’acqua dolce dei laghi di Monticolo e Caldaro
La partecipazione è gratuita, necessaria la prenotazione sul sito del museo al link https://app.no-q.info/naturmuseum-sudtirol/calendar#/event/62920. La conferenza sarà visibile anche in streaming sul canale YouTube del museo al link https://youtu.be/HnkTyIMquJY.
Informazioni: tel. 0471/412964.