Con quali piante e animali viviamo insieme?
Per la prima volta l’Alto Adige partecipa al rilevamento internazionale della biodiversità nelle aree urbane. Il Museo di Scienze Naturali dell’Alto Adige, il Biodiversity Monitoring South Tyrol / Eurac research e la Piattaforma della Biodiversità, sostenuti dall’Ufficio per la Natura della Provincia Autonoma di Bolzano-Alto Adige, organizzano quattro giornate di rilevamento tra il 24 e 27 aprile 2020.
Quest’anno la City Nature Challenge diventerà la “Corona Nature Challenge”. L’obiettivo però rimane lo stesso: cerchiamo piante, animali e funghi selvatici, li fotografiamo e inviamo le foto alla piattaforma di iNaturalist tramite l’applicazione iNaturalist, indicando la presunta specie di appartenenza.
Gli esperti del Biodiversity Monitoring South Tyrol / Eurac research e della Piattaforma Biodiversità analizzeranno le foto, correggeranno, se necessario, la determinazione della specie, ed elaboreranno i dati.
A differenza delle quattro edizioni precedenti le osservazioni non saranno condotte negli spazi verdi dei centri urbani. Attenendoci alle disposizioni sanitarie per l’emergenza Covid-19 il rilevamento deve essere effettuato intorno a casa: in giardino, nella stalla, in cantina, nel vaso di fiori davanti alla porta o sul balcone, o addirittura all’interno della nostra abitazione, dove dietro una porta o nel bagno possiamo magari trovare ragni o pesciolini d’argento.
Dal 03 maggio sapremo quali piante selvatiche, animali e funghi vivono nelle nostre immediate vicinanze. E vedremo anche quanti esemplari e quante specie, forse anche molto rare, sono stati fotografati.
Quando: 24, 25 e 26 aprile 2020
Cosa: fotografiamo piante selvatiche, animali, funghi
Come: con smartphone, tablet o con una macchina fotografica caricando le foto sul computer
Utilizziamo l’app gratuita iNaturalist (Play Store, App Store).
Scattiamo delle foto, le carichiamo e le condividiamole con la Community, che può aggiungere altri suggerimenti riguardo alla determinazione proposta.
A che scopo: il Museo di Scienze Naturali dell’Alto Adige, il Biodiversity Monitoring South Tyrol / Eurac research e la Piattaforma Biodiversità rilevano le specie selvatiche in tutto l’Alto Adige. Gli organismi selvatici che vivono a stretto contatto con l’uomo, in appartamenti, balconi e giardini non sono ancora stati studiati in modo sistematico.
Mosche, ragni, cimici, onischi, lucertole, cince, picchi, funghi del legno, licheni e tutte le piante che consideriamo erbacce, che crescono sui muri o tra le piastrelle del giardino, si sono adattati all’attività umana. Impariamo a conoscerli meglio! Forse allora sarà più facile condividere con loro il nostro comune ambiente naturale.