Come e perché è cambiata la biodiversità locale? È questo il tema di una conferenza organizzata da Eurac e dalla Piattaforma Biodiversità dell’Alto Adige il 10 gennaio al Museo di Scienze Naturali. In lingua tedesca.
Negli ultimi decenni il paesaggio altoatesino è cambiato in modo massiccio, non a vantaggio della biodiversità locale. Nella conferenza “Heimische Biodiversität: Wie und warum sie sich verändert hat” Erich Tasser fornirà una panoramica dei cambiamenti paesaggistici degli ultimi decenni, delle loro forze trainanti e delle conseguenze che ne derivano per alcuni gruppi di specie. Sulla base di specifici lavori di ricerca condotti in Alto Adige e nelle regioni limitrofe, verrà tracciato un arco che va dall’ecosistema alla diversità genetica, dalla fauna calcarea a quella terrestre, dai gruppi di specie floristiche a quelli faunistici.
La conferenza organizzata da Eurac e dalla Piattaforma Biodiversità dell’Alto Adige si terrà mercoledì, 10 gennaio alle ore 18 presso il Museo di Scienze Naturali dell’Alto Adige. Tasser lavora presso l’Istituto per l’ambiente alpino Eurac Research e da 30 anni studia gli sviluppi socio-ecologici in Alto Adige e i loro effetti sugli ecosistemi.
L’ingresso è gratuito. È consigliata la prenotazione sul sito web del museo. La conferenza è visibile anche online sul canale YouTube del museo.
Info: Tel. 0471 412964