La biblioteca serve principalmente agli scienziati interni, ma è naturalmente aperta a tutti gli interessati su appuntamento.
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Il museo dispone quindi di una biblioteca, di un laboratorio tecnico per la lavorazione del legno, della plastica e dei metalli, di un laboratorio di tassidermia, di un laboratorio chimico, di una sala utensili, di una sala per la segatura delle rocce, di aree per il trattamento dell’acqua degli acquari e di depositi climatizzati. I locali tecnici sono utilizzati da un lato per la preparazione e la conservazione degli oggetti da collezione e dall’altro per la costruzione di mostre.
Normalmente non si lavora nei depositi in cui vengono conservate le collezioni in condizioni climatiche costanti. A causa degli elevati requisiti di purezza anche i depositi, che costituiscono il cuore dei musei, possono essere annoverati tra le strutture tecniche di un museo. L’obiettivo è quello di conservare gli oggetti della collezione per secoli e di tenerli a disposizione per la ricerca scientifica.
L’ attrezzatura dell’officina tecnica con numerosi utensili e alcuni macchinari, consente di svolgere autonomamente lavori di piccole e medie dimensioni in loco. Il laboratorio è indispensabile per la costruzione e la riparazione delle mostre. Molti lavori di riparazione e manutenzione possono essere eseguiti direttamente dal tecnico del museo.
Attraverso delle tubature l’acqua salata arriva per caduta dall’acquario di barriera corallina, ubicato al primo piano, nel sotterraneo del museo, dove si trova un locale in cui l’acqua viene filtrata. L’acqua viene trattata da schiumatoio, filtro biologico, filtro a carbone attivo e resine assorbi fosfati. Inoltre viene regolata la sua temperatura e salinità. Per la crescita dei coralli viene aggiunto calcio all’acqua. Infine l’acqua viene pompata di nuovo in acquario. Nel locale sono inoltre presenti vasche per l’allevamento di coralli e pesci marini.
Il museo dispone di un laboratorio tecnico per la lavorazione del legno, della plastica e dei metalli, di un’officina per la tassidermia, di un laboratorio chimico, di una sala utensili, di una sala per il taglio delle rocce, di aree per il trattamento dell’acqua degli acquari e di depositi climatizzati. I locali tecnici sono utilizzati sia per la preparazione e la conservazione degli oggetti delle collezioni, sia per la costruzione di mostre.
Il laboratorio chimico è dedicato alla manipolazione di prodotti chimici. Una grande parte del lavoro scientifico richiede l’uso di sostanze chimiche che vengono utilizzate in questo laboratorio. Tra le varie attività vanno annoverate la pulizia chimica dei minerali, l’esposizione chimica dei fossili, la produzione di sezioni sottili, test chimici rapidi per l’analisi dei minerali e molte altre. Poiché la classificazione scientifica viene effettuata nel laboratorio, vi si trova anche un microscopio, una bilancia fine e altri ausili necessari alla catalogazione.
I prodotti chimici e le attrezzature di laboratorio sono conservati nella stanza degli utensili in cui si trova anche un piccolo studio fotografico con attrezzatura flash.
La sala di taglio è una stanza umida dove rocce, meteoriti o ceramiche vengono tagliati a umido e formattati per l’ulteriore lavorazione. Si trova nel seminterrato accanto al trattamento dell’acqua per gli acquari.