La diversità mineralogica dell’Alto Adige e della regione alpina, anche a livello mondiale, dovrebbe riflettersi nelle collezioni del Museo di Scienze Naturali.
Fu soprattutto la famosa collezione di minerali di Georg Gasser (1857-1931) a dare vita al Museo delle Scienze Naturali dell’Alto Adige. Tra le numerose sottocollezioni, quella mineralogica, con 5.612 esemplari, è la più importante della collezione di Gasser.
Successivamente il Museo di Scienze Naturali ha acquisito tutta una serie di collezioni di minerali di proprietà privata importanti per l’Alto Adige. La tenuta del geologo bolzanino Ludwig Karl Ratschiller ha seguito con quasi 3.300 esemplari. La donazione più importante è stata fatta da Anton Weissteiner, che ha lasciato in eredità al museo i 250 migliori esemplari di minerali della sua ricca vita di collezionista. Dalla fondazione del museo sono state aggiunte circa 25 ulteriori collezioni. Sono state effettuate aggiunte significative attraverso acquisti individuali, regali e reperti propri.