I Nautiloidi della Formazione a Bellerophon della Val Gardena
In due importanti orizzonti del Monte Pic-Balest e del Seceda (Val Gardena) e’ stata studiata una ricca fauna di Nautiloidi facenti parte della Formazione a Bellerophon (Permiano Superiore). Questo centinaio di esemplari rappresenta probabilmente la più grande varietà faunistica nautiloide mai rinvenuta per il Permiano della Tetide, e caratterizzato dalla particolare grandezza dei singoli esemplari. Del progetto si e’ occupato Herwig Prinoth sotto la guida del Prof. Renato Posenato (Università di Ferrara).
I Nautiloidi qui rinvenuti pare fossero i più grandi predatori marini mai rinvenuti per il Permiano della Tetide. La collezione distingue 8 diverse specie, due delle quali già note in lettereratura (Tirolonautilus crux (Stache) e T. sebedinus (Stache)), e alcune forme descritte per la prima volta. Il prezioso rinvenimento ha, inoltre,consentito di mettere a confronto diverse raccolte e descrivere e studiare più in dettaglio singoli esemplari sparsi.
Oltre ai Nautiloidi, sono venuti alla luce due specie di brachiopodi (Comelicana) e un gran numero di gasteropodi del genere Bellerophon. I brachiopodi, in particolare, rappresentano i comelicani più antichi della regione dolomitica.